Scrivere un romanzo ti richiede di scavare profondamente nella tua storia, scavare profondamente nell’intreccio, e scavare profondamente nei personaggi creati. Ma il racconto è una cosa diversa, come andremo a vedere nella sezione seguente.
Cos’è un racconto?
Un racconto, in parole semplici, è come una versione più breve di un romanzo. Ha gli stessi elementi del romanzo: personaggi, ambientazione, intreccio, conflitto e risoluzione. Un racconto richiede più creatività da parte dell’autore, in quanto, dati i limiti sul numero di parole, devi assicurarti che i tuoi lettori siano soddisfatti e veramente colpiti.
Possiamo guardare ad un racconto anche come all’immagine singolare di un momento particolare, come una fotografia. Idealmente, l’intreccio deve essere abbastanza semplice da poter essere colto nei primissimi minuti di lettura e i protagonisti devono seguire un percorso semplice e lineare. Il conflitto è l’aspetto finale del racconto ed è meglio che sia posto all’inizio della narrazione.
Per avviarti a questa forma letteraria, abbiamo incluso a seguito alcuni suggerimenti su come scrivere un buon racconto. I primi cinque suggerimenti offrono delle indicazioni su cosa fare quando si sta scrivendo un racconto, e i cinque suggerimenti successivi sono sugli errori da evitare.
Come scrivere un racconto
Se è la prima volta che ti stai cimentando con lo scrivere un racconto, i suggerimenti successivi ti saranno d’aiuto.
1. Hai letto abbastanza racconti?
Leggere ti aiuterà ad affinare la mente e a sviluppare le tue abilità come scrittore di racconti. Tuttavia, ciò non significa che copierai le idee altrui. Più racconti leggi, più sarai preparato a passare all’azione, in quanto aumenterà il tuo entusiasmo e ti incoraggerà a darti da fare.
2. Abbozza la tua storia
Quando sei pronto per iniziare a scrivere, puoi ora prendere carta e penna ed abbozzare la tua storia. Fa’ una lista degli elementi seguenti e prendi appunti accanto a ciascuno:
I personaggi
Ogni personaggio deve lasciare un’impressione che lo farà ricordare al lettore anche molto dopo aver finito di leggere la tua storia. Fa’ in modo di non travolgere i tuoi lettori con troppi personaggi. Alcuni racconti brevi ma avvincenti fanno colpo con solo due o tre personaggi.
Un modo di creare dei personaggi è crearne delle immagini visive. Definiscili, da’ loro un nome ed un aspetto. Non è necessario divulgare tutti questi dettagli nella prima pagina, ovviamente. Invece, usa del dialogo, delle parole descrittive e delle azioni per mostrare chi sono. Scegli attentamente le loro caratteristiche ed assicurati di lasciare dello spazio di crescita. La gente cambia, e così devono cambiare anche i tuoi personaggi. Definisci però delle qualità di base e assicurati che si attengano ad esse fino alla fine, accertandoti al tempo stesso che le cose che cambiano li spingano al di fuori della propria zona di comfort.
L’ambientazione
Descrivi la scena, non descrivere il quadro. Un modo di fare ciò è usare gli occhi del tuo protagonista. Facendo così, ti focalizzi non su ciò che sia imperativo vedere per il tuo protagonista (che normalmente è qualcosa di veramente importante nell’intreccio), ma su ciò da cui sono attratti i suoi occhi. Per esempio, se il tuo protagonista è un artista, la prima cosa che noterà nell’ambiente circostante saranno i colori e le forme. Certo, colori e forme potrebbero non essere super-importanti per il tuo intreccio, e forse il protagonista dovrebbe piuttosto vedere la pistola che hai piazzato nel muro, ma questo può venire dopo. Può anche sorprendersi di non averla notata immediatamente.
L’intreccio
Alcuni scrittori decidono l’intreccio prima di cominciare a scrivere. Altri scrittori vogliono sorprendersi e pianificano un po’ alla volta mano a mano che avanzano. Ciò non ha importanza – entrambe le tipologie di scrittori di racconti possono produrre un racconto sorprendentemente buono con un intreccio eccellente. Quando scrivi il tuo racconto, o abbozzi il tuo intreccio, scena per scena, devi pensare fuori dalle righe in merito alle scene ed al progredire della tua storia. Fa’ del brainstorming con varie idee ed esiti per una scena prima di scriverla, e non usare mai il primo esito o la prima conseguenza che ti sono venuti in mente. Si tratta certamente un cliché. Sai perché? Perché l’hai letto (in altre storie) o l’hai visto (nei film) moltissime volte.
Il conflitto
“L’interesse umano” è l’aspetto di una storia che interessa alle persone, perché rispecchia le loro esperienze. Tiene sempre i lettori inchiodati alla sedia, semplicemente perché questi possono relazionarsi con ciò che succede ai personaggi nella storia.
Quando si tratta di pianificare il conflitto, ricorda che i tuoi personaggi devono avere dei valori, delle cose che mettono su un piedistallo, che sono a volte più importanti della loro stessa sicurezza e benessere. Per esempio, ciò è particolarmente vero con eroi come soldati, detective ed investigatori, familiari e amanti che sono disposti a rischiare la propria vita per salvare un’altra persona. Questa disponibilità deriva dal dar valore all’onore, alla famiglia, all’amore e alla lealtà. D’altra parte, l’eroe affronta degli ostacoli che scuotono quei valori e deve decidere fino a che punto spingersi per salvare l’altra persona. Definire dei valori chiari per l’eroe e creare degli ostacoli all’intreccio che non solo sfidino quei valori, ma promuovano anche un cambiamento nel suo personaggio, farà sì che il conflitto fluisca di scena in scena mentre l’eroe combatte gli ostacoli.
La risoluzione
Tieni a mente che una buona storia ha un elemento di giustizia. Non è necessario che il tipo di finale sia a lieto fine, ma accertati di star creando una conclusione a partire dal conflitto che hai presentato. Alcuni racconti vanno troppo avanti, bloccati nel conflitto dell’intera storia con un finale insoddisfacente.
3. Scrivi il tuo racconto
Usando il tuo abbozzo e le relative note come guida, procedi a scrivere la tua storia. Lascia che le parole scorrano. Ma rimani consapevole del tuo abbozzo. Quando ti viene la tentazione di deviare, torna all’abbozzo e controlla gli elementi uno per uno. Ti terrà con i piedi per terra.
4. Mantienilo breve e conciso
In poche parole, evita gli affollamenti, sia che si tratti del numero di personaggi, dei passaggi descrittivi o di un intreccio convoluto. Sii il più diretto possibile nel tuo approccio ed elimina i fronzoli dal racconto. È proprio il formato che non te lo concede.
5. Titolo forte, finale ugualmente forte
Il tuo titolo deve rappresentare l’intera storia, ma in modo da darne solo un assaggio al lettore. Ricorda tuttavia che creare un titolo avvincente è impegnativo quanto trovare un finale che ne sia all’altezza. Il tuo finale deve concludere la storia in maniera completa.
Come non scrivere un racconto
Ci sono degli errori che gli scrittori alle prime armi tendono a fare, e qua a seguito abbiamo fatto una lista di cose da evitare quando si scrive un racconto.
6. Cercare di far stare un romanzo in un racconto
Ogni storia comincia con un’idea. A seconda di quanto è grande la tua idea, puoi adattarla ad un romanzo, ad un racconto, o ad un romanzo breve. Il punto chiave è trovare il mezzo di espressione adatto alla tua idea. Non provare a far stare un romanzo in un racconto—finirai con il dare al lettore troppe informazioni non necessarie. Inoltre, cercare di incastrare in un racconto un intreccio lungo come un romanzo lo farà sembrare affrettato, o incompleto. Questo è il motivo per cui devi decidere se la tua idea può essere adattata ad un racconto. Se è troppo lunga, scrivi piuttosto un romanzo breve o un romanzo.
7. Utilizzare incipit sbagliati
Ci sono alcuni incipit che faranno sì che i lettori, gli editori e gli agenti smettano di leggere. Alcuni sono disprezzati universalmente, come iniziare con la descrizione del tempo, o con il protagonista che si sveglia una mattina. Certo, questo non significa che tu non li possa usare (moltissime “regole” della scrittura creativa sono state infrante dagli scrittori, ed in modo brillante). Per esempio, il tempo può essere usato per stabilire un certo stato d’animo e per far vedere come influenza il tuo personaggio. Dall’altra parte, quando un personaggio si sveglia la mattina, c’è una parte in cui, inevitabilmente, scriverai della sua routine mattutina, e ciò risulterà noioso alla maggior parte dei lettori.
8. Troppo sviluppo
Un racconto deve iniziare il più vicino possibile al suo climax. Un romanzo può seguire un percorso più lento, sviluppando il mondo, i personaggi, e costruendo la storia lentamente a partire dalla base. In un racconto devi invece iniziare il più vicino possibile alla cima, dando ai lettori informazioni sui personaggi e sul loro retroscena sufficienti a seguire la storia ed apprezzarla, dall’inizio alla fine. No, non serve specificare l’età esatta, l’aspetto e la storia della vita dei tuoi personaggi – ma dovresti certamente specificarli se ciò emerge in maniera naturale nel corso dell’intreccio.
9. Dimenticare l’intreccio
L’intreccio è importante. Una storia ha bisogno di un intreccio. Questo è l’errore che gli scrittori alle prime armi tendono a fare. Un racconto non è una descrizione di un oggetto o di un luogo, e non è nemmeno una mattina nella vita di un personaggio in cui questi rimugina sulla propria vita. Non è sensibilità, non è uno stato d’animo. Un racconto ha dei personaggi, delle scene, delle azioni, proprio come un romanzo. In altre parole, ha un intreccio. L’intreccio può essere breve, incentrarsi su un singolo conflitto, e condurre ad una rivelazione e risoluzione improvvisa, ma è comunque un intreccio. Un racconto congegnato in maniera concisa, dove ogni frase contribuisce alla tensione e dice qualcosa mandando avanti l’intreccio, è sempre migliore e più avvincente che una storia che sta tutta dentro alla testa di un personaggio ed è incentrata sul suo stato d’animo.
10. Evitare il dialogo
La gente parla, e così devono fare anche i tuoi personaggi. Un racconto non può essere solo un riassunto di eventi, senza dialogo. Il dialogo in un racconto deve essere preciso e dritto al punto. Deve essere efficace. È un’altra forma di azione che può creare conflitto, generalmente tra due personaggi. Rivelerà la vera natura dei tuoi personaggi. Un buon dialogo deve aiutare a stabilire lo stato d’animo e persino chiarire i punti dell’intreccio, quindi non dovrebbe mai essere evitato in un racconto.
Hai dei suggerimenti su come scrivere un buon racconto? Scrivici nei commenti qui sotto.
Georgina Roy wants to live in a world filled with magic. As a 22-year-old art student, she’s moonlighting as a writer and is content to fill notebooks and sketchbooks with magical creatures and amazing new worlds. When she is not at school, or scribbling away in a notebook, you can usually find her curled up, reading a good urban fantasy novel, or writing on her laptop, trying to create her own.