Sappiamo cosa si prova ad aver concluso la scrittura del proprio saggio di materia artistica.
Hai una creatura dalle mille potenzialità, che vorresti solo far conoscere al mondo intero per far sapere a tutti quali sono le tue idee in merito ad uno specifico autore, ad un movimento, o all’essenza stessa dell’arte.
Perché si parli del tuo libro, però, devi trovare una casa editrice che decida di pubblicarlo. Non aver paura, la ricerca non è impossibile!
L’arte accoglie sempre più appassionati, sia che si parli delle forme armoniose del Rinascimento, sia nel caso delle linee dinamiche del Futurismo.
Per te abbiamo redatto una lista di 13 case editrici di libri d’arte. Molte di loro si occupano di più generi, altre sono specializzate. La cosa che le accomuna è che, in qualche modo, il loro catalogo si focalizza sui saggi di materia artistica, quindi sono ideali per te. Tutte quante sono disposte ad occuparsi della pubblicazione del libro, senza alcun contributo in denaro da parte tua.
Tutti questi editori sono operativi e non aspettano altro che ricevere la tua ultima creazione!
1. Corraini Edizioni
La Corraini Edizioni è sicuramente una delle autorità in Italia per quanto riguarda la materia artistica. Basti pensare che è nata come una galleria d’arte, la Galleria Corraini di Mantova, nel 1973.
In oltre quarant’anni di attività, la Corraini ha proposto mostre di alto rilievo, sia monografiche che a tema, incontri e, soprattutto, ha pubblicato libri.
Questa casa editrice si occupa essenzialmente di libri d’arte, un ottimo motivo per proporgli il tuo lavoro e sperare in una pubblicazione.
Qualsiasi tipo di testo d’arte tu abbia scritto, Corraini Edizioni può accettarlo: dando un’occhiata al catalogo, infatti, si notano pubblicazioni di centinaia di saggi e cataloghi d’arte.
Qui puoi trovare tutte le informazioni per inviare il tuo lavoro: dovrai utilizzare l’email per discutere di idee e progetti. Secondo quanto dice il sito ufficiale di Corraini “Da noi le idee diventano progetti editoriali, eventi o mostre”. Potrebbe essere un ottimo trampolino di lancio per la tua carriera futura!
2. Electa
Electa nasce come casa editrice rivolta unicamente ad un pubblico appassionato di arte. Si tratta di una delle più antiche in Italia, in attività dal 1945.
Nasce a Firenze e riceve una spinta iniziale da Bernard Berenson, storico d’arte che diede una grande mano all’Italia del secondo dopoguerra, per restaurare il suo patrimonio artistico.
Con l’acquisizione della Mondadori, Electa è diventata una società della più grande casa editrice, per questo oggi accetta libri di argomento vario (dall’arte alla cucina, passando per il design e l’architettura). Tuttavia, il forte legame con l’arte rimane. Per averne una prova, ti basta guardare il catalogo della casa editrice: dai saggi di Philippe Daverio fino alla raccolta di tavole di Sun Wen.
Nonostante l’acquisizione da parte di Mondadori, Electa è tradizionalmente un editore legato ai saggi artistici. Per questo devi considerarlo con alta priorità se vuoi far conoscere a qualcuno il tuo libro.
Per inviare la tua proposta editoriale, devi seguire le indicazioni che trovi qui.
3. Maretti Editore
Un’altra ipotesi perfetta per chi ha scritto un libro prettamente indirizzato ad un pubblico appassionato di arte.
La Maretti Editore è nata nel 1999 a Imola, e da quell’anno ha collaborato con le più importanti gallerie d’arte e istituzioni in campo internazionale.
La casa editrice è specializzata in testi di carattere artistico, ma si focalizza in modo particolare sui cataloghi d’arte. Può essere un’ottima ispirazione consultare la TOP 5 dei bestseller proposta sulla homepage: tra de Chirico e Buren, i libri più venduti sono tutti cataloghi d’arte.
In ogni caso, accettano proposte editoriali di qualsiasi tipo, purché legate al genere artistico. C’è anche una sezione dedicata ai saggi, in cui si legge “scrivere per un artista non è un esercizio letterario, ma uno specchio che rinvia e fa rimbalzare le immagini, gli aforismi, la memoria del proprio fare”. Questo dovrebbe convincerti a inviare la tua proposta editoriale, anche se non si tratta di un catalogo d’arte. Per inviare il tuo libro, basta compilare il form che trovi qui.
4. Centoparole Edizioni
Centoparole è sicuramente una delle case editrici di libri d’arte più giovani sul mercato. Nasce nel 2014 a Trieste, e proprio nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia si impegna negli eventi culturali e quelli mondani.
Ciò che ci spinge a consigliarti Centoparole, è il fatto che non si limitano a pubblicare libri di carattere artistico e non, ma anche una pubblicazione mensile, centoParole Magazine. In questo modo, se anche non dovessero accettare di promuovere il tuo libro, potrebbero comunque dedicare un piccolo spazio nella loro rivista per parlarne. Anche il semplice passaparola può essere un ottimo trampolino di lancio per il tuo lavoro.
Se vuoi sapere come fare per proporre la pubblicazione del tuo manoscritto con Centoparole Edizioni, ti basterà seguire le indicazioni che trovi qui.
L’editore provvederà a darti una risposta (sia positiva che negativa) in circa trenta giorni, decisamente meno della media!
5. Capponi Editore
“Vogliamo fare un’editoria che introduca nella cultura idee innovative in campo letterario, artistico, storico e sociale”. Domenico Capponi presenta in questo modo la sua casa editrice che, dando un’occhiata al catalogo, ha una buona scelta di libri d’arte, sia cataloghi che saggi. Abbiamo notato una certa tendenza a pubblicare libri dedicati all’arte del centro Italia, probabilmente per la sede stessa della casa editrice, ossia Ascoli Piceno. Quindi, se hai scritto qualcosa di attinente all’Italia Centrale, devi assolutamente farlo leggere alla Capponi.
Sulla pagina dedicata all’invio delle proposte editoriali, che trovi qui, ci tengono a ricordare che la casa editrice è sempre alla ricerca di nuovi autori, quindi non ci sono finestre temporali da rispettare. Oltre alle indicazioni per far arrivare il tuo libro, in grassetto c’è scritto che “Capponi Editore è una casa editrice non a pagamento”, un’ulteriore conferma del fatto che non ti chiederanno mai esborsi per pubblicare il tuo scritto.
6. Minerva Edizioni
Minerva Edizioni nasce in provincia di Bologna nel 1989, quindi vanta un’esperienza trentennale nel campo della pubblicazione di libri. Gli appassionati di arte non sono il loro target principale, ma sicuramente si tratta di una delle loro offerte. Minerva, infatti, ha distribuito un centinaio di libri d’arte, il tuo potrebbe essere il prossimo.
Per quanto riguarda l’invio della tua proposta editoriale, puoi decidere se effettuarlo in forma cartacea, se hai già fatto stampare il tuo prodotto (potrebbe essere particolarmente indicato per i cataloghi d’arte), oppure in formato digitale. In ogni caso, dovrai seguire le indicazioni scritte su questa pagina.
7. Donzelli Editore
Donzelli Editore ha più di 100 libri pubblicati con argomento relativo all’arte. Ve ne sono di tutti i tipi, ma sicuramente si nota una preferenza per i saggi piuttosto che per i cataloghi. Dall’arte astratta a quella rinascimentale, la casa editrice, nata nel 1993 a Roma, si occupa della distribuzione di scritti di ogni genere.
L’arte, comunque, occupa un posto importante nel catalogo. Claudio Donzelli, creatore della casa editrice, è un importante scrittore d’arte, che ha recentemente pubblicato un testo sul Vasari e sulla pittura del Rinascimento.
Se poi il tuo libro si focalizza sullo scenario meridionale, non possiamo che consigliarti di inoltrare la tua proposta a Donzelli, che nel suo catalogo espone un’ottima scelta di libri legati al Sud Italia.
Per conoscere le linee guida nell’invio delle proposte editoriali, devi andare qui. Poiché la casa editrice non è una delle più grandi, si prende un po’ di tempo in più per rispondere alle proposte. Nell’attesa, potrebbe essere una buona idea consultare altri editori della lista.
8. Fazi Editore
Grande nome dell’editoria italiana, Fazi Editore nasce nel 1994 a Roma.
Nel catalogo offerto al pubblico, si spazia dalla Narrativa alla Geopolitica, passando per l’Arte. Molti libri pubblicati da Fazi sono rimasti primi per vendite per svariati anni. Se il tuo libro riceverà una risposta positiva, quindi, potrai solo essere fiero del lavoro portato a termine.
Tra i libri d’arte del catalogo, è possibile notare una certa tendenza a pubblicare saggi sui movimenti moderni, per esempio Postmodernismo di Jameson o Processo al surrealismo di Clair. Per questo potrebbe essere un’ottima idea inviare il tuo manoscritto se è ispirato ad un’epoca più recente.
Per proporre il tuo scritto, comunque, puoi seguire queste indicazioni. Come avrai letto, l’invio delle proposte editoriali è stato interrotto fino a gennaio. Le finestre temporali in cui è possibile presentare i propri scritti sono da gennaio a febbraio e da luglio ad agosto.
9. Giulio Einaudi Editore
Quando si parla di case editrici italiane, il nome di Giulio Einaudi Editore è a dir poco altisonante. Ormai ha più di ottant’anni, la casa editrice nata nel 1933 a Torino. Sicuramente non può essere la prima scelta per chi vuole pubblicare un libro d’arte, ma distribuire il libro con questo editore significherebbe fare sicuramente successo. Per questo vale comunque la pena provare.
Nonostante la Giulio Einaudi pubblichi libri di ogni genere, la sezione dell’arte ha una sua importanza da non sottovalutare: dall’inizio del 2019 sono 4 i saggi artistici pubblicati.
Se vuoi distribuire un catalogo d’arte, ti consigliamo di guardare altrove. Se invece hai redatto un saggio, ti suggeriamo di inviare la tua proposta a Giulio Einaudi Editore. Dagli studi di Campbell e Cole sull’arte rinascimentale italiana, all’arte medievale di Schlosser, Einaudi ha sempre trovato spazio nel suo catalogo per l’argomento artistico. Per inoltrare una proposta editoriale, dovrai seguire le indicazioni che trovi qui.
10. Santelli Editore
“In oltre 30 anni abbiamo pubblicato migliaia di libri, ad oggi pubblichiamo in media 10-15 nuovi titoli ogni mese”. Con questa frase, Santelli Editore apre la pagina che offre la possibilità di inviare la propria proposta editoriale.
Come spiega più avanti, la sua è una casa editrice medio-grande che può permettersi di accettare manoscritti “senza limiti di genere”.
Questi sono i motivi che dovrebbero spingerti a proporre il tuo prodotto a questa casa editrice fondata nel 1987 a Cosenza. Si specializza nella saggistica, ma pubblica anche libri di narrativa.
Dando un’occhiata al catalogo, si notano sia cataloghi d’arte che saggi artistici, quindi può essere un’ottima opzione per qualsiasi tipo di testo tu abbia creato.
Nella pagina riservata all’invio del manoscritto viene spiegato per filo e per segno come funziona la distribuzione del tuo libro. Ci sono le risposte alle domande chieste più spesso, per esempio “Quando e come avviene la valutazione” oppure “Come funziona la pubblicazione”.
L’unico modo per conoscere le risposte a queste domande e per inviare la tua proposta editoriale, è seguire questo link.
11. Fantarea
Non è una vera e propria casa editrice, ma potrebbe essere comunque un’ottima idea per far conoscere a tutta Italia il tuo libro d’arte. Si definisce un editore online indipendente, apolitico e aconfessionale. Questo portale, che nasce nel 2016 in Svizzera, si pone come obiettivo quello di promuovere l’arte, il benessere e la cultura. Se si parla di arte come prima materia di destinazione, evidentemente si tratta di un argomento di elevato interesse.
Si tratta di un editore molto attivo sui Social Network: gli ultimi post risalgono a un paio di mesi fa, quindi sono in attività.
Anche in questo caso, la sezione dedicata alla pubblicazione della propria proposta editoriale è molto esplicativa e ci tiene a ribadire che Fantarea pubblica le opere gratuitamente. Successivamente, provvederà a delle ritenute nel caso di vendite del prodotto. Puoi conoscere tutte le condizioni grazie ad un regolamento che è possibile scaricare dalla sezione “pubblica con noi”, a cui puoi accedere da qui.
12. Casa Editrice Kimerik
Dal 2003, la Kimerik pubblica libri di tutti i generi. Non sono specializzati in un argomento in particolare, ma possiamo darti qualche suggerimento: ti suggeriamo di inviare il tuo manoscritto, se tratta di architettura o di teatro. In tutti gli altri casi, sarebbe preferibile scegliere un’altra delle tredici case editrici di cui ti abbiamo parlato.
La Kimerik ha sicuramente deciso di investire molto sui nuovi scrittori: offre, infatti, una quantità di servizi realmente in grado di far conoscere il tuo testo a tutta Italia. Se la casa editrice dovesse accettare il tuo saggio artistico, potrai conoscere il numero di copie vendute in tempo reale, potrai richiedere locandine per le presentazioni del tuo libro, un booktrailer e molto altro. Si tratta di un pacchetto molto interessante, perché avresti la possibilità di essere al centro del tuo progetto editoriale, evitando che la casa editrice faccia tutto di testa propria. Ben pochi editori sono in grado di offrire un servizio simile. Se vuoi inviare la tua proposta editoriale, in questo caso il link da seguire è questo.
13. Adelphi Edizioni
Adelphi nasce nel 1962 a Milano, a partire dal progetto iniziale di una libreria. Oggi è una delle case editrici più affermate sul suolo nazionale. Anche se non si limita alla pubblicazione di libri d’arte, può comunque essere una buona scelta per te.
Guardando il catalogo, infatti, l’arte rappresenta uno dei generi più richiesti, con oltre settanta libri pubblicati negli ultimi anni. Anche se non è esplicitamente scritto, ci sembra di capire che Adelphi tenda a pubblicare i saggi piuttosto che i cataloghi, per questo dovrebbe essere tuo interesse fargli conoscere la tua proposta editoriale se hai scritto un libro del primo genere.
Se vuoi un motivo in più per pubblicare con Adelphi, sappi che prima di te lo ha già fatto Tullio Pericoli. Lo stesso editore ha anche distribuito le traduzioni dei lavori di Edgar Wind.
Se vuoi tutte le informazioni per inoltrare ad Adelphi la tua proposta editoriale, clicca qui.
Matteo Incelli è uno scrittore instancabile e uno scrittore accanito. Passa le sue giornate traducendo romanzi dall’inglese e scrivendo articoli su tutto quello che più gli interessa. Nel tempo libero che gli resta studia ciò che non conosce e passeggia nel parco con il suo beagle.